Strategia climatica di Bouygues Energies & Services in Svizzera

Con l’annuncio della strategia climatica globale Bouygues Construction ha tracciato il quadro di riferimento anche per le sue filiali. È dall’autunno del 2020 che il reparto ambientale di Bouygues Energies & Services in Svizzera lavora alla definizione di un’ambiziosa e pur tuttavia attuabile strategia climatica per i prossimi anni, valida per tutte le società e tutti i settori di attività. La strategia, approvata dal Comitato di Direzione nel febbraio 2021, stabilisce degli obiettivi concreti per l’intera azienda, che dimostrano di avere un considerevole potenziale di risparmio. 

Quest’anno, oltre all’elettrificazione della flotta di veicoli, per tutti i settori di attività l’accento viene posto sull’allestimento di infrastrutture di ricarica presso le proprie sedi, sulla riduzione del numero delle consegne di materiale e sulla scelta, fondata su considerazioni di sostenibilità ambientale, di nuove sedi operative. Inoltre, anche per i settori dell’assistenza è stata definita una serie di misure finalizzate alla graduale riduzione delle emissioni di CO₂ che comportano un radicale cambio di mentalità nel prendere le decisioni strategiche. Si va dall’incentivazione di trasporti meno inquinanti e dal coinvolgimento dei fornitori fino all’analisi del potenziale delle nostre sedi, passando per l’ottimizzazione della nostra infrastruttura IT. 

Bouygues Energies & Services in Svizzera è convinta di aver posto, grazie a queste misure, una pietra miliare in vista di una netta riduzione delle emissioni di CO₂ all’interno della propria azienda. Gli obiettivi citati non sono la fine, bensì l’inizio di un processo di cambiamento che la nostra azienda andrà a implementare in tutte le sue attività. È nostra pretesa nonché nostra piena consapevolezza, in qualità di azienda leader nei settori dell’impiantistica per edifici, del Facility Management, delle Smart Solution e di Energia Traffico Telecom (ETT), dare il nostro contributo attivo alla svolta energetica e trovare soluzioni intelligenti e sostenibili per rispondere alle esigenze dei nostri clienti e dell’ambiente. 

Intervista a Laetitia Lutz, responsabile esperta Ambiente presso Bouygues Energies & Services in Svizzera

yES: Letizia, la strategia climatica di Bouygues Energies & Services in Svizzera è definita. Quali sono le considerazioni da cui vi siete lasciati guidare nel corso della sua elaborazione? 

Laetitia LUTZ (LL): La nostra priorità è stata quella di affrontare per primi quegli aspetti che provocano le maggiori emissioni di gas serra. Abbiamo iniziato facendo un punto della situazione a livello aziendale per valutare quanto le nostre attività influissero sulle emissioni di CO₂. Questa analisi ha coinvolto, tra l’altro, anche i viaggi dei collaboratori, le nostre sedi aziendali e gli approvvigionamenti. Infine, sulla base dei risultati ottenuti abbiamo stabilito le azioni da mettere in campo. Durante l’elaborazione del nostro piano d’azione abbiamo dato grande importanza anche alla misurabilità dei provvedimenti proposti, in modo da verificare con regolarità i progressi fatti nei diversi settori. Il nostro obiettivo era di dare il buon esempio e di affermare una cultura aziendale più responsabile; per questo motivo, nella definizione della strategia abbiamo coinvolto attivamente molti reparti di tutta l’azienda. In questo modo l’effetto leva dei cambiamenti previsti è enorme. 

yES: In molte aziende le misure in favore del clima e della sostenibilità sono molto apprezzate. Cosa contraddistingue la strategia climatica di Bouygues Energies & Services?

LL: L’approccio che abbiamo scelto lo definirei ambizioso, globale e dinamico. Ambizioso e globale perché l’intero Gruppo, a livello mondiale, si è impegnato a ridurre le emissioni di gas serra. Dinamico perché la nostra strategia costituisce parte di un vasto e continuo processo di miglioramento, che però non è scolpito nella pietra. Personalmente sono convinta che nei prossimi anni ci inventeremo continuamente qualcosa di nuovo e avremo modo di applicare nuove idee e innovazioni tecnologiche sia internamente che presso i nostri clienti. Come Gruppo di portata internazionale disponiamo inoltre di una rete eccellente che ci permette di scambiarci le nostre best practice e di creare dinamismo. 

yES: Oltre agli obiettivi principali di cui abbiamo appena parlato, per i settori di attività è prevista tutta una serie di altre misure a livello di processi, per esempio per quanto riguarda gli acquisti, i servizi IT e la scelta dei mezzi di trasporto per i viaggi di lavoro. Quale ritieni che sia il potenziale risparmio che si può ottenere con queste misure? 

LL: Anche in questi settori abbiamo un grande potenziale di riduzione delle emissioni di CO2. Durante la nostra valutazione abbiamo constatato che la gran parte delle emissioni di carbonio si verifica indirettamente a monte dei nostri servizi, in particolare in relazione all’acquisto di merci e servizi. Il potenziale quindi è considerevole. In generale qualunque aspetto che presenti del potenziale merita di essere preso in considerazione ai fini del raggiungimento degli obiettivi, perché quando c’è di mezzo il clima nessun risparmio è troppo piccolo. Qualunque piccolo passo è utile per il nostro pianeta e ci permette di partecipare attivamente agli sforzi globali di riduzione delle emissioni. 

yES: Gli obiettivi definiti adesso sono validi fino a fine 2021. Come e quando andrete ad analizzarne il raggiungimento?

LL: Quando abbiamo stabilito gli obiettivi siamo anche stati attenti a far sì che si potessero misurare sulla base di determinati indicatori quali per es. la percentuale di veicoli elettrici sulla totalità della flotta, il numero delle stazioni di ricarica o il numero delle consegne. Nel corso di quest’anno invieremo regolarmente dei rapporti al Comitato di Direzione di Bouygues Energies & Services in Svizzera per rendere conto dello stato di avanzamento di ciascuna misura e del raggiungimento degli obiettivi. I membri del Comitato di Direzione vogliono monitorare personalmente il raggiungimento di questi obiettivi, il che spiega quanto la strategia climatica sia al centro dell’interesse della direzione aziendale. Ogni anno provvediamo anche a rendere conto al Gruppo dei risultati ottenuti per quanto riguarda le emissioni di carbonio; il Gruppo poi pubblica i dati relativi all’impronta totale di CO2 nella sua dichiarazione annuale delle prestazioni non finanziarie. Gli obiettivi sono ora definiti. Per noi però non è che l’inizio. Le idee non ci mancano, né ci manca una visione su come intendiamo procedere nei prossimi anni.